sopra: video realizzato durante l'incontro
ENZYMATIC MACHINE: CONTAMINATION
interazioni tra biologia, tecnologia e arte /
esplorazione forme di espressione e comprensione culturale /
AI 01
27 settembre 2024
Centro Generativo / Cerchio 91 Besso 42A Lugano
in collaborazione con Future Fermentation e Xocolat
Programma (vedi dettagli sotto)
12:00 - 17:00 Generazione ENZYMATIC MACHINE / AI
17:00 - 18:00 Tavola rotonda: il potenziale trasformativo dell’intelligenza artificiale nel contesto sociale e creativo contemporaneo
18:30 - 22:00 presentazione di un work in progress di una leggenda Ticinese interamente creata con arte generativa, in seguito aperitivo e DJ set.
Abstract
L’intelligenza artificiale (AI) è oggi un catalizzatore di trasformazioni sociali, tecniche e creative, caratterizzato da un ambiguità intrinseca che riflette il suo potenziale e le sue sfide. Accanto a questa tecnologia moderna, possiamo considerare la fermentazione, un processo biologico antico che ha influenzato lo sviluppo umano per millenni, inclusa l’evoluzione del cervello umano. Questo ci invita a riflettere sul fatto che il progresso può essere sia rapido che graduale, mescolando l’innovazione tecnologica con processi di trasformazione lenti ma profondi.
Sebbene l’AI e altre tecnologie generative abbiano rivoluzionato la creazione di contenuti digitali e processi complessi, le nostre strutture istituzionali, sociali ed educative sono ancora impreparate ad affrontare questi cambiamenti rapidi. Questo solleva questioni di sostenibilità che vogliamo esplorare attraverso il concetto della "trasformazione enzimatica” come una metafora di contaminazione creativa. L’idea è di vedere la contaminazione non solo come interazione tra AI e biologia, ma anche come fusione tra diversi ritmi e processi di sviluppo, in un’era in cui si intravede l’ingegnerizzazione della biologia (o la biologizzazione della tecnologia).
Limitare l’uso dell’AI potrebbe frenare il potenziale di una comprensione più profonda di come integrare tecnologie diverse in modo olistico. Invece di opporre resistenza, dovremmo cercare un equilibrio dinamico tra innovazione tecnologica, sostenibilità e etica, adottando una prospettiva che includa sia la rapidità del progresso tecnologico che il ritmo più lento e riflessivo della fermentazione biologica.
Referenze
Nel 1975, Gordon Moore, cofondatore di Intel, formulò la “Moore’s Law”, un’osservazione secondo cui il numero di transistor in un microprocessore raddoppia circa ogni due anni, riflettendo la velocità vertiginosa del cambiamento tecnologico. Sebbene la validità di questa legge sia oggi dibattuta, l’intelligenza artificiale continua a spingere verso nuovi salti evolutivi e tecnologie emergenti.
L’ipotesi della fermentazione come motore dell’espansione del cervello umano indica che il consumo regolare di alimenti fermentati da parte dei nostri antenati avrebbe reso i nutrienti più facilmente digeribili e disponibili per l’assorbimento, supportando il crescente fabbisogno energetico del cervello in sviluppo. Questo processo naturale, che coinvolge la decomposizione di sostanze organiche attraverso microrganismi, potrebbe aver fornito una fonte di energia metabolizzabile significativa, contribuendo così all’aumento delle dimensioni e delle capacità cognitive del cervello umano durante l’evoluzione (Bryant, Hansen, Hecht, 2023, Nature) / Future Fermentation.
Gli artisti, abituati a utilizzare nuovi strumenti in modo creativo, possono comprendere come dare vita a nuove storie e conoscenze, forse più rapidamente di altre parti della società. Se si accetta questo momento con tutte le sue contraddizioni, evitando un giudizio morale assoluto, si può comprendere che l’umanità sta cambiando dimensione, aprendo nuove opportunità per il bene della società, giusta e necessaria.
Centro Generativo
Il Centro Generativo presso il Cerchio 91 a Besso 42A, Lugano, funge da punto di incontro per esplorare queste possibilità, proponendo un momento di apertura e condivisione che riflette il potenziale trasformativo dell’intelligenza artificiale nel contesto sociale e creativo attuale.
Il concetto per il primo MATCH AI 01 "Enzymatic Machine: Contaminazione” simboleggia questo processo di trasformazione e generazione, immaginando un nuovo paradigma in cui la tecnologia biologica e computazionale si fondono per stimolare creatività e innovazione.
L'evento AI si propone come un appuntamento mensile per favorire connessioni e scambi. Prossimi incontri al Centro Generativo:
AI 02 / venerdì ottobre 25, 2024: Complexus vs. complicazione
AI 03 / venerdì dicembre 6, 2024: AI e la digitalizzazione de la società
Programma “Enzymatic Machine: Contamination”
12:00 - 17:00
Cinque artisti provenienti dai mondi dell’audiovisivo, della fotografia, della musica e della fermentazione creano un cerchio di lavoro in tempo reale, in cui il pubblico è invitato a integrarsi attivamente, occupando il centro dello spazio fisico. Una serie di schermi disposti in cerchio mostrerà la generazione di immagini, suoni, musica, testi, narrazioni e composizione sequenze video in tempo reale.
Questo “match” creativo si basa su un continuo scambio tra i partecipanti, con la possibilità di ricevere input anche dai visitatori, e si collega strettamente alla verità personale di ogni individuo. Ogni prompt è una verità che il partecipante desidera esplorare e comunicare, sia essa esistenziale, umoristica, politica o emotiva. Attraverso la “fermentazione” delle idee e delle emozioni, si generano nuove creazioni digitali, in un processo di contaminazione continua che caratterizza le "Enzymatic Machines”.
La produzione finale e l’installazione audiovisiva rappresenteranno una fermentazione delle idee sviluppate durante la giornata di creazione collettiva.
Partecipano:
Kevin Merz, Artur Schmidt, Felix A. Bachmann, Matteo Fieni, e altri artisti da confermare.
17:00 - 18:00
Tavola rotonda sull'uso dell’intelligenza artificiale e biologica, focalizzata su aspetti creativi e potenziali, accompagnata da una degustazione di kombucha prodotta da Camera F utilizzando il calore dei server. Questo gesto simboleggia la fusione tra biologia e tecnologia, valorizzando i batteri come simbionti che trasformano risorse. Ci ricorda la sottile distinzione tra macchine e natura, e come, secondo i materialisti come Tito Lucrezio Caro, entrambi possano essere considerati parte della natura (rif. De Rerum Naturae).
18:30 - 22:00
Aperitivo - installazione "Enzymatic Machine: Contamination" e presentazione work in progress della serie “L’Eco delle Leggende”, una serie TV innovativa che combina le leggende del Ticino e della Svizzera interamente generata con intelligenza e strumenti generativi, intrecciando passato e presente, reale e magico, per offrire un’esperienza unica.
L’episodio pilota, “Il Lupo di Curio” (15 min.), esplora la leggenda dietro lo stemma di questo paese del Alto Malcantone.
DJ set / Musica ri-generativa in seguito.